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Cresta Signal - Vie Di Roccia

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Cresta Signal
Jonny e Ivan 26-27/07/20205

Cesta Signal – Monte Rosa – Punta Gnifetti (4554m)
 
Sviluppo: 1° giorno 2120m dislivello. 2° giorno 930m dislivello
 
Materiale: NDA alta montagna. Utili friend da 0,5 a 2 BD. Portare molti cordini per spuntoni.
 
Difficoltà: D - passaggi di IV/IV+ su terreno misto.
 
Ore di salita: 5 ore per il bivacco + 7 ore la via + 2 ore e 30 la discesa
 
Avvicinamento: Da Alagna parcheggio Wold (parcheggiare nei posti bianchi se disponibili, si risparmiano 16€) possibilità di prendere la navetta a 3,50 € per risparmiare 200 metri di dislivello e 3km e raggiungere il parcheggio dell’Acqua Bianca (1500m). Da qui proseguire fino al Rifugio Barba Ferrero (2240m), dove possibile fare una breve sosta. Subito dietro il rifugio inizia il ripido sentiero prima su tracce in mezzo all’erba, poi sulla morena fino al ghiacciaio delle Locce. Proseguire su nevaio fino alle paretina con corde fisse che superata la terminale portano fino al Bivacco Resegotti (3624m).
 
                                                     
 
Relazione:
 
Dal Bivacco Resegotti andare in direzione Ovest prima su neve e poi su brevi tratti rocciosi fino a raggiungere il colle Signal (3770m). Attenzione quando si trova la placca appoggiata se verglassata abbassarsi verso sinistra e aggirarla per poi tornare in cresta.
 
Dopo il colle proseguire sulla sinistra per sfasciumi e grandi blocchi fino a raggiungere un grande gendarme ben visibile. Primo Risalto.
 
Qui si hanno 2 possibilità:
 
-          Originale (scelta da noi): aggirare in esposizione verso destra e poi affrontare un breve diedrino. Possibilità di proteggersi con cordini su spuntoni e friend. III e IV
 
-          Stare sulla sinistra su sfasciumi e affrontare un canalino di neve/ghiaccio che riporta in cresta
 
Proseguire ora sempre in cresta fino a raggiungere una parete più articolata, spostarsi qui a destra di circa 5 metri fino ad individuare una fessura obliqua la si affronta fino ad uscire e poi tornare verso sinistra. IV possibilità di proteggersi con cordini su spuntoni e friend.
 
Ora si prosegue obliquando verso sinistra fino a puntare all’ultimo risalto che non si affronta direttamente. Arrivati sotto l’ultimo risalto vi è una cengia con un chiodo dove possibile attrezzare una sosta.
 
Qui abbiamo fatto un tiro di corda: proseguire seguendo la cengia in traverso verso sinistra prima in leggera discesa e poi risalendo superando alcuni blocchi fino ad arrivare ad un altro chiodo dove sostare prima di affrontare l’ultimo risalto.
 
Ultimo risalto: spostarsi a sinistra (cordino su clessidra), entrare nel diedro (friend BD0,75 incastrato) e salirlo. Traversare poi a sinistra in leggera ascesa fino alla sosta (chiodo più cordino). IV/IV+
 
 
Usciti dall’ultimo risalto affrontare, salendo verso destra, un pendio a circa 45° di neve fino a riportarsi sulla cresta (fatto in conserva lunga).
 
Proseguire per sfasciumi fino ad un ultimo diedro leggermente strapiombate (IV). Qui abbiamo fatto l’ultimo tiro di corda costruendo una sosta su spuntone. Possibile proteggersi prima di affrontare il diedro con cordino su spuntone e poi con friend BD2 giallo e BD1 rosso ravvicinati prima di fare il passo. Sostare poi su spuntoni.
 
Proseguire ora facilmente fino ai pianori glaciali sommitali e possibile raggiungere in breve Capanna Margherita girandovi intorno verso destra.

Discesa: Dalla via normale fino a punta Indren


AVVISO IMPORTANTE

L’arrampicata e l’alpinismo sono attività potenzialmente pericolose, l’uso delle informazioni qui riportate si fa a proprio rischio e pericolo.

info@viediroccia.it
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